Anno di produzione 2014
ANGELIKAFANTAFESTIVAL 2014





Un film di Federico Greco. Con Crisula Stafida, Andrea Davì, G.Max, Willy Stella, Valeria Barsi.

L'italiano e talentuoso regista Federico Greco dirige con grande abilità questo mediometraggio dalle grandi potenzialità ed aspirazioni. Grandi potenzialità perché può contare su un cast giovane e di tutto rispetto, che vede protagonista la sempre più brava ed intensa Crisula Stafida, che dalle sue prime comparse in diversi film e cortometraggi (tra tutti 'Tulpa' di Federico Zampaglione) di strada ne ha fatta e quindi anche di esperienza, dimostrando di avere grandissime doti da interprete di primo piano. Al suo fianco volti noti, come G.Max, e forse meno noti ma altrettanto di valore, come Andrea Davì e Willy Stella, che rendono l'aspetto artistico ancora più interessante.
Potenzialità ed aspirazioni dicevamo, perché 'Angelika' è scritto e confezionato con così tanta attenzione e pregi tecnici, che potrà diventare senza problemi lo spunto per un prossimo lungometraggio (magari con un budget più corposo ma senza andare a toccare ovviamente la protagonista, la Stafida è l'Angelika perfetta) ma non solo. Infatti se fossimo negli Usa e non in Italia probabilmente quest'opera sarebbe il pilot perfetto per dare il via ad una serie televisiva di grande impatto. Nel nostro paese è tutto molto più complicato ma ultimamente di serial se ne realizzano diversi di tutti i generi e di grande successo. Quindi un pensierino se fossimo un produttore/distributore tv ce lo faremmo. 'Angelika' su un canale satellitare come Sky lo vedremmo benissimo, al fianco di lavori come 'Romanzo Criminale' o 'Gomorra'.
Il tema di base è quello dell'eroina in cerca di vendetta. Bellisima, dannata e pronta a tutto. Sullo sfondo di una metropoli grigia ed inquietante, che ricorda per certi versi la Gotham City del Cavaliere Oscuro realizzato da Christopher Nolan o se preferite la Sin City di Frank Miller.
Ci auguriamo che 'Angelika' possa essere visionato da una grande fetta di pubblico, grazie al classico 'giro' di festival e che da questo punto di partenza possa trovare la strada giusta per sviluppare tutte le possibilità di quello che è a tutti gli effetti un ottimo progetto 'in progress'.
TRAMA:
Angelika è un graffio su una grande ingiustizia, una fra quelle più crude e inquietanti della nostra società globalizzata, un pugno sferrato ai potenti, da una ragazza che vuole riprendersi l'oggetto più candido del suo amore e si ritrova ad essere nemesi del potente, cruda, implacabile e decisa fino in fondo, fino al suo lato più oscuro.
Potenzialità ed aspirazioni dicevamo, perché 'Angelika' è scritto e confezionato con così tanta attenzione e pregi tecnici, che potrà diventare senza problemi lo spunto per un prossimo lungometraggio (magari con un budget più corposo ma senza andare a toccare ovviamente la protagonista, la Stafida è l'Angelika perfetta) ma non solo. Infatti se fossimo negli Usa e non in Italia probabilmente quest'opera sarebbe il pilot perfetto per dare il via ad una serie televisiva di grande impatto. Nel nostro paese è tutto molto più complicato ma ultimamente di serial se ne realizzano diversi di tutti i generi e di grande successo. Quindi un pensierino se fossimo un produttore/distributore tv ce lo faremmo. 'Angelika' su un canale satellitare come Sky lo vedremmo benissimo, al fianco di lavori come 'Romanzo Criminale' o 'Gomorra'.
Il tema di base è quello dell'eroina in cerca di vendetta. Bellisima, dannata e pronta a tutto. Sullo sfondo di una metropoli grigia ed inquietante, che ricorda per certi versi la Gotham City del Cavaliere Oscuro realizzato da Christopher Nolan o se preferite la Sin City di Frank Miller.
Ci auguriamo che 'Angelika' possa essere visionato da una grande fetta di pubblico, grazie al classico 'giro' di festival e che da questo punto di partenza possa trovare la strada giusta per sviluppare tutte le possibilità di quello che è a tutti gli effetti un ottimo progetto 'in progress'.
TRAMA:
Angelika è un graffio su una grande ingiustizia, una fra quelle più crude e inquietanti della nostra società globalizzata, un pugno sferrato ai potenti, da una ragazza che vuole riprendersi l'oggetto più candido del suo amore e si ritrova ad essere nemesi del potente, cruda, implacabile e decisa fino in fondo, fino al suo lato più oscuro.